1. EverLang : dipingere parole, dipingere poesie
    l'Arte Figurativa che lega Linguaggio e Natura vivente

    Ispiratami dagli sviluppi di alcune mie antiche ricerche linguistiche, EverLang importa il Linguaggio Verbale nelle forme e nei colori dell'Arte figurativa.
    Questa Sintesi si attua attraverso la Natura Vivente, da cui EverLang attinge il proprio repertorio semiotico : il proprio Vocabolario, nel pieno senso del termine.


    Ogni dipinto ( o scultura, collage fotografico ecc) realizzato in EverLang equivale dunque a un vero e proprio Testo scritto.
    Ciascuna Opera corrisponde a una "parola", a una frase o comunque a una vera e propria espressione linguistica.
    I singoli Soggetti , che sempre aggregati vi compaiono -Animali, Piante, Organi del corpo umano-, ne sono le Unità Articolatorie Primarie : le ''lettere dell'alfabeto'', in un certo senso , con una Valenza tuttavia affatto diversa da quella che rivestono i segni grafici in qualunque lingua umana, che siano questi ''lettere'' o pittogrammi.


    Come altrove approfondiremo, questi gruppi di Unità articolatorie modellizzano Eventi Naturali di tipica occorrenza e valenza specifica, associabili quindi a ''Significati''.
    Ciascuna Unità può poi interagire con molteplici altre, in combinazioni dal Significato sempre diverso - un po' come una stessa ''lettera'' può comparire in parole di senso anche molto diverso, in qualsiasi lingua ; ciò fa di EverLang una vera e propria Lingua Articolata, ancorché per ora solo in stadio embrionale.


    Osserviamo che questa impostazione elude la c.d. Arbitrarietà del Segno : in EverLang, il Significato è infatti sempre legato alla Realtà Oggettiva degli Enti Naturali che, sotto forma di Immagini, si aggregano a comporre le Opere ; non è quindi mai convenzionale/arbitrario.
    La Linguistica ufficiale (conforme alle pertinenti critiche di Umberto Eco sulla aleatorietà delle ''lingue visive / per immagini''), esclude la possibilità anche solo teorica di Lingue Articolate vere e proprie, ove manchi l'Arbitrarietà del Segno. E di fatto non ne esistono : non tra quelle ''naturali'' ma neppure tra quelle artificiali -ossia quelle appositamente create '' a tavolino'' da singoli individui, le c.d. conlangs ; nonostante la loro struttura sia spesso così originale e inconsueta.

    EverLang rappresenterebbe quindi, sia pure ancora solo embrionalmente, la prima Eccezione a quanto sopra.

    Grazie alla sua Semiotica derivata da Eventi Oggettivi del mondo naturale / biologico, si realizza con EverLang anche l'antico sogno di Leibniz, di una Lingua Universale ''...comprensibile senza l'aiuto di Dizionarii''.


    E ci si avvicina molto anche alla realizzazione di un veicolo linguistico grazie al quale lasciare messaggi ancora comprensibili a future, lontanissime generazioni, nonostante il possibile sopravvento di una totale discontinuità culturale / linguistica/semiotica con l'Oggi.
    Un'impresa che lo stesso Thomas Albert Sebeok , benché Padre della Zoosemiotica, aveva giudicato ''impossibile''.
    ( vedere : https://books.google.it/books?id=X3I_7Srgs...omas%22&f=false )

    Pur costretti entro gli attuali , severi limiti di ''vocabolario'', già riusciamo con EverLang a trasporre coerentemente in gruppi di immagini tratte dalla Realtà Vivente concetti squisitamente astratti, come i Connettivi Logici - per es. Aut-aut, Se....allora, ecc ecc...
    (vedere per esempio : http://everlangart.forumfree.it/?t=70338685 )
    Obbiettivo ancor più ambizioso, ma già all'orizzonte, consisterebbe nel Dipingere Poesie ; cimento da non intendersi però nell'usuale accezione metaforica, o come mera realizzazione di scene pittoriche variamente ispirate al senso generale o a singoli passaggi di un'opera poetica. NO : qui si tratterebbe di TRADURRE, letteralmente, un testo poetico dall' italiano, o da qualsivoglia altra lingua, nel '' Naturalese'' universale di EverLang.

    Ci affacciamo così su nuove Dimensioni Stilistiche, ed ecco che una nuova Categoria immediatamente ne discende : la Proseidolìa, ossia il corrispettivo visuale della Prosodia -tratto fondamentale nella ''recitazione'' di un testo poetico.
    Poesie tradotte in una lingua olo-iconica, espresse quindi per mezzo di sole immagini, saranno ora modulabili e fruibili sotto il profilo proseidolico ; una ''modulazione'' che, a differenza di quella unidimensionale della Voce, si articola su molteplici coordinate, sia stilistiche che semiotico/concettuali.

    Al di là di un interessante ampliamento delle potenzialità semiotiche dell'Arte reso possibile da questa inusuale integrazione, convertire un qualunque testo - poesia o altro - in EverLang , equivale poi in un certo senso a immortalizzarlo ; almeno idealmente.

    -In che modo?

    -Diversamente da quanto accade per i correnti codici linguistici, intrinsecamente caduchi in quanto consistenti in convenzioni locali/temporali legate a una specifica cultura, in EverLang ogni ''significato'' è invece intrinsecamente perenne, in quanto svincolato da qualunque convenzione e legato in ultimo alle sole Creature Viventi, alle peculiarità della Biologia di ciascuna di esse ; che si modifica e cambia sì, nel corso dell'Evoluzione, ma su una scala temporale migliaia di volte più lenta di quella che vede sorgere e scomparire civiltà umane, e relative lingue.
    In un certo senso, il ''Codice Sorgente'' di EverLang (e delle Opere pittoriche o plastiche in essa realizzate), si trova quindi ''là fuori'', custodito e perpetuato attraverso i millenni nel DNA delle innumerevoli Specie che affollano la Biosfera.



    EverLang resta tuttavia per ora più un Progetto, che un Lavoro compiuto.

    Obbiettivo di questo blog è :

    -Aggregare Artisti che vogliano adottare EverLang come base linguistica per le loro Opere, ciascuno mantenendo senz'altro intatto il proprio stile e le tecniche che gli sono congeniali : tanti Artisti, con tanti stili e tecniche differenti, potrebbero insomma far ''parlare la stessa lingua'' alle loro Opere, ciascuno però con la ''voce'' e le tonalità che gli sono peculiari.

    -Accogliere studiosi o conoscitori a qualunque livello delle discipline di base - Etologia, Zoologia, Psicologia (evoluzionistica), Fisiologia, Farmacologia Botanica ecc, che possano col proprio bagaglio professionale contribuire alla costruzione materiale del ''Vocabolario'' di EverLang;

    -Accogliere Linguisti, Filosofi del Linguaggio, Semiologi, Autori e Critici d'Arte, che possano discutere tanto della Validità di strategie e modelli di conversione linguistica, tanto dell'esito stilistico / semiotico delle Opere d'arte infine realizzate.

    Conto sulla partecipazione di molti, foss'anche solo occasionale!


    Fabrizio Lucente


    Edited by Fabrizio Lucente - 9/11/2021, 19:44
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